domenica, giugno 12, 2005

La sindrome dell'autobus

Quando si viaggia su di un autobus affollato, tutti sono dei potenziali nemici, pronti a schiacciarci e a rubarci spazio. I peggiori di tutti però sono quelli che attendono alla fermata, perché vogliono salire, vogliono spingerci dentro per poter usufruire anche loro del servizio. Si spera che il conducente non li veda, che salti la fermata o che le porte non si aprano, ma puntualmente succede che questi estranei salgano e spingano, spingano...
Io credo che molte persone siano afflitte da questa sindrome. Non riesco a spiegarmi altrimenti quest'ansia per difendere strenuamente i propri diritti, la propria vita, la propria posizione, mascherandola per sensibilità e difesa della libertà.
Qualcuno si è chiesto in questi giorni come si possa manifestare contro la violenza e la guerra e contemporaneamente essere a favore della distruzione degli embrioni? Secondo me non c'è nessuna differenza: guerra, violenza, nascita di altre persone sono tutte minacce per chi c'è già, per chi è già sull'autobus e non vuole perdere neanche un pochino dello spazio che si è conquistato (o ha avuto per caso...).
Con questo non credo che la guerra sia giusta, né che si debba far ricorso alla violenza, ma credo che sia solo la paura a spingerci a combatterle.
Credo che molte delle battaglie che si combattono oggi in nome della solidarietà, della pace, dell'emancipazione, non siano altro che maschere sotto le quali si nasconde l'egoismo, il terrore di subire cambiamenti nel nostro benessere.
Niente deve disturbare il nostro viaggio.

Etichette: ,

  • LA MIA PAGINA SU FACEBOOK
  • MIA RASSEGNA STAMPA
  • IL SUSSIDIARIO.NET
  • ASIANEWS
  • DEUS CARITAS EST
  • SPE SALVI
  • LETTERA DEL SANTO PADRE AI VESCOVI, AI PRESBITERI, ALLE PERSONE CONSACRATE E AI FEDELI LAICI DELLA CHIESA CATTOLICA NELLA REPUBBLICA POPOLARE CINESE
  • Motu Proprio Summorum Pontificum sulla "Liturgia romana anteriore alla riforma del 1970"
  • SOSTEGNO AL GRAN DUCA DEL LUSSEMBURGO
  • INSEGNANTI E GENITORI: NO ALLO STATO CHE DROGA. UNA RACCOLTA DI FIRME PER IL BENE DEI NOSTRI FIGLI
  • IL COVENANT MARRIAGE
  • IL REPLICANTE
  • CATIA L'HA VISTO
  • PALADINI DELL'OCCIDENTE
  • Il Blog di Costanza Miriano
  • 40 per 40
  • Diario di bordo Il blog di Claudio Risé
  • Claudio Risé
  • in particolare la pagina:"documento per il padre"
  • Libreria del Ponte
  • Tempi
  • Lo Straniero di Antonio Socci
  • Fatti sentire
  • Papa Ratzinger blog [5]
  • Sacri Palazzi di Andrea Tornielli
  • Cara Irma...
  • La Z di Zoro
  • Free Your Mind di Fulvia Leopardi
  • CUORE DI CHINA
  • IL LUNGO ADDIO
  • LE BLOG DE NEPO...
  • PALAZZO APOSTOLICO di Paolo Rodari
  • RADICICRISTIANE
  • KATTOLIKO PENSIERO
  • CROSSROADS
  • ALEF
  • IL FILO A PIOMBO
  • ETENDARD
  • L'ORA DEL VESPRO
  • Il Foglio
  • Il Foglio: lista per la moratoria
  • Giovanni Salizzoni
  • Claudio Risé
  • Francesco Agnoli
  • Mammestufe di Diana Zancheddu
  • Olimpia Tarzia
  • Lista Ferrara Lombardia
  • Lista Ferrara Liguria
  • Loris Brunetta
  • Giorgio Gibertini
  • Matilde Leonardi
  • Elisabetta Pittino, Stefano Savoldi e Paolo Picco,
  • Francesca Talamucci
  • Marco Tumbiolo
  • Passaggio al bosco
  • Maschi selvatici
  • Carlo Melina
  • Asianews: dossier moratoria
  • CAV ambrosiano
  • Movimento per la vita
  • Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII
  • S.A.V. Bologna
  • BIOS Bologna