Provocazioni ed esempi edificanti
Se Firenze ha voluto dare con una maggioranza ridicola la cittadinanza onoraria a Beppino Englaro, spero davvero che Torino dedichi una strada a questo straordinario esempio di padre: Lorenzo Bollati, un uomo che per liberare la figlia si è sacrificato fino a farsi ammazzare.
Etichette: Eluana Englaro, eutanasia, Lorenzo Bollati
3 Commenti:
D'accordo,ma su entrambe.
l'iniziativa dei fiorentini non è piaciuta neanche a me, doveva essere una sua battaglia "personale" non una corsa ad accaparrarselo
ps quanto al mio post di ieri, a me i "tecnicismi" interessano poco; se quella 13enne fosse stata figlia mia, avrebbero dovuto scomunicare me per a) evirazione b) omicidio c) incendio di cadavere d) sicuramente anche qualcos'altro che ora come ora non mi viene in mente
Carissima Fulvia,
anche a me fa schifo quello stupratore e ti assicuro che non volevo cadere nei "tecnicismi". Volevo solo precisare che non si era trattato di una condanna comminata dal vescovo, ma solo di un "atto dovuto". I laici pretendono coerenza dalla Chiesa e giustizia e io ne resto sempre positivamente colpito. E' una conferma della sua autorevolezza in un mondo in cui tutte le voci paiono fioche. Se ci fosse stata una scomunica da parte dei Testimoni di Geova o dei Fratelli islamici non ce ne sarebbe importato molto e l'avremmo catalogata tra le espressioni naturali del fanatismo, invece per la Chiesa non accade, da Lei ci si aspetta sempre tanto, spesso troppo... Ma se questo è l'atteggiamento da cui partiamo, allora proviamo a fidarci, di tanto in tanto, e a vedere quali sono le reali motivazioni che spingono a scelte spesso scomode e controcorrente.
un saluto
Andrea
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