venerdì, marzo 20, 2009

Io adoro questo Papa

Ancora stiamo parlando della questione dei preservativi e Lui già si scatena contro l'aborto: "Quanto amara è l'ironia di coloro che promuovono l'aborto tra le cure della salute materna".
Io adoro questo Papa.

Tra l'altro, siamo così venuti a conoscenza del Protocollo di Maputo, che appunto contempla l'aborto tra i diritti delle donne in Africa.

L'immagine l'ho presa dal sito di Fede e Cultura

PS: l'ho già citato mille volte, ma è il più bel post che abbia mai letto sul tema dell'AIDS e dei preservativi, leggetelo è del 2005(!): GRAZIE CROSSROAD

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11 Commenti:

Anonymous Anonimo ha detto...

Tralasciando il fatto che per me è un diritto sacrosanto che una donna possa abortire, dire che il Papa non ha libertà di parola mi sembra una follia.

Il Papa di libertà se ne prende anche troppe, e non mi risulta che nessuno abbia mai tentato di chiudergli la bocca. Molto spesso, però, vi confondete tra censura ideologia e disaccordo, una cosa che il pontefice mal tollera.

Piuttosto è il Papa che vuole vietare a me la libertà di scegliere cosa fare della mia vita, c'hai mai pensato?

20/3/09 23:03  
Blogger Piergiobbe ha detto...

Sei straordinario!
E veramente non capisco come un "animo ribelle" come il tuo non sia affascinato da quest'ottantenne piccoletto che ne dice di tutti i colori contro l'opinione comune. Ma come "il Papa può parlare"? Ma se ogni volta che apre bocca si riuniscono tutti gli Stati "illuminati" e lo massacrano? Ti faccio presente che è l'unico al mondo (nonostante le boiate che ogni giorni i politicanti e i rappresentanti religiosi sparano)per cui si scomodino i portavoce di Parigi, Berlino, del FMI di Washington, Zapatero e compagnia cantante. Neanche contro Fidel Castro si scomodano in tanti, neanche per Bin Laden, neanche per Ahmadinejad...
W il Papa, il vero ribelle contro il Potere!
PS: ma mi spieghi cos'è che non puoi fare perché te lo dice il Papa: suicidarti? Puoi fare anche quello!

21/3/09 09:49  
Blogger Piergiobbe ha detto...

PS: farei anche una riflessione sul fatto di intendere l'aborto come diritto. Sono sicuro che se ci rifletti bene ti accorgi che è un atrocità dalle conseguenze disastrose...
Una cosa è tutelare una donna che soffre, un'altra ammazzare indiscriminatamente qualsiasi bambino tu voglia. Parola di laico!

21/3/09 09:53  
Anonymous Anonimo ha detto...

Cosa non posso fare se lo dice il Papa? Se il Papa spinge perché sia approvata una legge che impedisce a me, ateo, di decidere quando morire perché secondo lui è sbagliato, limita la mia libertà! Se la legge permettesse a tutti di fare ciò che vogliono con la propria vita non sarebbe meglio? Nessuno ci perderebbe.. Invece no! Volete obbligare anche chi non è d'accordo a seguire le vostre regole morali: ecco la libertà cristiana.

In secondo luogo, il Papa provoca reazioni perché lui -a differenza dei politicanti di cui parli- parla al mondo intero (dicendo boiate, ma comunque dirette a tutti quanti), e perché ha una voce importante in campo internazionale.
Che vi vada bene oppure no, se si dice qualcosa a 6 miliardi di persone, è ovvio che si trova qualcuno che non è d'accordo. Va bene che la Chiesa non è abituata ai dissensi, ma credo che sarebbe l'ora di farci un po' la bocca..

Infine, il Papa un ribelle contro il potere? Conto il potere di chi, scusa? Il Papa è il rappresentante di quello che è stato e ancora in gran parte è uno dei più grandi poteri a livello mondiale...

21/3/09 13:53  
Blogger Piergiobbe ha detto...

In sintesi:
1) il Papa decide quali leggi fare nel nostro Paese, che notoriamente è una teocrazia. E perciò tu sei obbligato a farti ammazzare altrove (!). Per fortuna, ti permette di abortire bambini, divorziare, concepire embrioni in provetta...
2) il Papa comanda più di Francia, Germania, Spagna, Ue e Fmi, nonché delle multinazionali che ha appena criticato, e perciò, essendo così potente (!), deve sopportare che qualcuno lo critichi.
Dai GregHouse non farmi perdere l'istintiva stima che ho provato per la tua intelligenza...

21/3/09 14:50  
Blogger etendard ha detto...

pg, come ti capisco (mi riferisco all'avatar con cui ti dipingi decisamente 'azzato)! credo che uno dei vizi di cui dovrò renderGli conto quel dì sarà l'ira o, per essere generosi, la scarsa mitezza. ho serie difficoltà a digerire le continue sciocchezze dei soliti anticattolici/anticlericali. eppure Gesù ce li mette sempre davanti perché nella prova cresca e si affini la fede e la carità. è dura amico, è dura!

24/3/09 10:32  
Blogger Piergiobbe ha detto...

Etendard, e dire che avevo scelto Giobbe per sottolineare che ci vuola tanta pazienza...

24/3/09 17:53  
Anonymous GregHouse ha detto...

Eh, sì, mi avete scoperto. In realtà sono stato inviato da Dio per provare la vostra fede, perché di fronte all'evidenza non dovete mai ammettere che forse vi siete un tantino sbagliati, ma se possibile dovete ribadire con più durezza le vostre convinzioni contrariamente ad ogni logica.

Questa è la vera fede.
Mi domando perché non la ho..

5/4/09 18:37  
Blogger Piergiobbe ha detto...

Non disperare Greg, prego per te!

5/4/09 18:55  
Anonymous Anonimo ha detto...

Ma perfavore!!Papa Luciani e Papa wojtyla credo siano gli ultimi veri uomini che hanno tentato di dare un cambiamento.Papa Luciani,era troppo vicino a Dio,ed e' stato richiamato a se,per non soffrire la decadenza e il peccato del clero,Papa wojtyla ha dato grandi prove di coraggio e sofferenza,manofestando tutta la sua fede...

Questo papa per me e' cattivo!

21/8/09 15:06  
Blogger Piergiobbe ha detto...

Cara/o anonima/o,
da quanto scrivi deduco tu non sia d'accordo con me. Pregherò affinché tu possa cambiare idea.
un saluto fraterno
Andrea

22/8/09 19:08  

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